Ora anche il Parlamento combatte sempre più il p2p e ne è conferma la notizia la nuova proposta di legge di punire i colpevoli di questo fenomeno con la sospensione del collegamento ad internet.
Dopo le varie proposte di legge emanate per punire i violatori dei diritti d’autore il Parlamento Italiano propone di modificare la legislazione in matteria di responsabilità dei provider e di diritto di accesso ad internet.
La proposta implicherebbe la modica degli articoli 16 e 17 del decreto legislativo 70/2003 comportando sia la rimozione dei contenuti illeciti presenti in rete ed il blocco del collegamento ad internet da parte del provider agendo non soltanto su richiesta delle autorità competenti ma anche in base alla segnalazione di un qualunque soggetto interessato, sia l’obbligo da parte del provider di tenere sotto controllo tutte le informazioni trasmesse e memorizzate.
La proposta del disegno di legge depositata in Parlamento porta già la firma di un buon numero di deputati del PdL.
Con questa proposta di legge il Parlamento va ancora una volta contro le normative Europe.
La proposta di legge è stata presentata alla Camera perciò ci tocca attendere aggiornamenti in modo da poter comprendere gli sviluppi della vicenda.
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